Si sa che dare uno stile al proprio sito web è cosa
tanto importante, quanto complicata. Riuscire a dare un’impronta al proprio sito
web, in modo che sia riconosciuto e rinocoscibile, vuol dire dare un’identità
visiva alle proprie pagine internet.
D’altra parte si deve stare attenti a certe specifiche tecniche. Non tutti i
colori vanno bene per le pagine internet. Colori accesi, sfondi pesanti,
caratteri fantasiosi, poco si conciliano con le esigenze di fruibilità che
dovrebbe essere alla base della gestione di un web.
Faccio un esempio: se uso
font molto particolari rischio di complicare la visione del sito a chi quei font
non ha installati sul sistema. Se per evitare il problema decido di utilizzare
un’immagine con testo, se parlo di elementi ripetuti, dovrò impostare l’oggetto
come una class del foglio di stile css, altrimenti rischio di non avere un
codice validato.
Chiaro che il codice validato da il vantaggio di avere una
compatibilità maggiore. Non si valida il codice HTML o XHTML di una pagina per
il solo gusto di farlo, ma perchè questo certifica l’adeguatezza della pagina
agli standard internazionali. E gli elementi di stile sono quelli che nel 90%
dei casi provocano codice invalido e potenziali disagi per l’utenza.
Ma dato che costruire da zero un template per il proprio sito non è cosa
facile, ecco che viene in soccorso la comunità open source .
All’interno del sito Open Source Web
Design potrere trovare più di 1.000 template già pronti, da
integrare nel vostro sito
.
Essendo tutti template a codice aperto è chiaro che c’è la possibilità di
modificarli, personalizzarli, anche stravolgerli se si vuole . La cosa veramente utile del sito, a mio
parere, è la possibilità di poter studiare tante metodologie applicative per la
gestione degli stili.
E’ chiaro che per farlo ci vuole una solida base di
HTML e uno buona lettura di questa guida ai CSS.
E non dimenticate mai
di controllare la validazione del vostro foglio di stile a questa pagina .