E gran parte dei motivi che mi spingono a questo li trovate in questo bellissimo articolo .
Oggi per me, parlerà lui .
Mi permetto di quotare giusto un passaggio.
* Linux è user-friendly
Al contrario di quanto molti pensano, Linux è User-Frendly. Con questa dicitura, letteralmente “amico dell’utente”, si è soliti indicare un sistema operativo o un particolare software che permette una buona interazione con l’utente. Linux, infatti, non è stato creato solo per smanettoni o addetti ai lavori ma anche per gli utenti che non masticano bene l’informatica e che si trovano al primo impatto con un personal computer. Grazie all’incredibile mole di software offerto, Linux, è a tutti gli effetti un sistema operativo amico dell’utente che cerca solo di semplificare, e non complicare ulteriormente, la vita di un utente disorientato e neofita alle prime armi con questo fantastico sistema operativo.
Al contrario di quanto molti pensano, Linux è User-Frendly. Con questa dicitura, letteralmente “amico dell’utente”, si è soliti indicare un sistema operativo o un particolare software che permette una buona interazione con l’utente. Linux, infatti, non è stato creato solo per smanettoni o addetti ai lavori ma anche per gli utenti che non masticano bene l’informatica e che si trovano al primo impatto con un personal computer. Grazie all’incredibile mole di software offerto, Linux, è a tutti gli effetti un sistema operativo amico dell’utente che cerca solo di semplificare, e non complicare ulteriormente, la vita di un utente disorientato e neofita alle prime armi con questo fantastico sistema operativo.
Sinceramente la maggior parte delle motivazioni sono un po’ una m*****ata:
* Linux è user-friendly: se sono abituato ad un altro sistema, devo impararlo da capo, ho messo il live cd di ubuntu non mi è parso così user-friendly, ho dovuto guardare come farlo partire visto che l’ho messo su un portatile, fargli vedere gli hd non è difficile, ma io con i computer ci lavoro da anni, mio padre che usa solo word e qualche programma da geometra non lo saprebbe fare, quindi user-friendly per gli utenti linux, io dopo un po’ mi sono scocciato di dover cercare di capire dove stava tutto, figurarsi chi vuole una cosa veloce e semplice.
* Linux è gratis: questo è vero ed è cosa buona è giusta, il vero vantaggio di linux
* Linux è sicuro: gestire gli aggiornamenti? cioè non mi appare l’icona in basso che mi dice che l’aggiornamento è pronto? comunque con un po’ di cautela anche windows è sicuro, a casa non vedo virus da anni
* Linux è stabile e veloce: lo posso mettere su computer obsoleti, beh su quello vecchio metto 98, non ci girano i giochi? be’ nemmeno con linux, ma per quello che ci fa mia madre sul vecchio computer, un po’ di word e simili, non è che sia necessario qualcosa di particolarmente prestante.
* Codice aperto e documentazione: e quanti sono quelli che si mettono a guardare il codice di un sistema operativo? a ottimizzare un kernel? sinceramente, chissenefrega, ci sono milioni di persone che usano i computer e quelle in grado di programmare qualcosa sono molte meno, io che ci lavoro come programmatore da anni, non ho idea di dove mettere le mani, sinceramente da questo punto di vista linux è uguale a windows, a parte per pochissime persone.
Se linux ha una diffusione così limitata è perchè probabilmente non ha tutti questi vantaggi per l’utente comune e dove è stato adottato da amministrazioni o aziende per il lato utente lo si è fatto per l’unico vero vantaggio su windows: è gratis.
Essere user-friendly non vuol dire avere la stessa interfaccia di win… Vuol dire avere l’interfaccia, che fra l’altro ti puoi gestire come vuoi, molto malleabile.
Naturale che inizialmente le cose di devono “cercare”, ma è questione d’abitudine.
Quello che volevo sottolineare è il fatto che molti son convinti che Linux voglia dire solo terminale. E non è così…
Linux non è sempre gratis cmq… Le distro di base lo sono tutte, quelle modificate per usi specifici si pagano un botto…
Linux è sicuro perchè la sua architettura è sicura. Con ubuntu gli update di sistema sono automatici. Ti avverte quando ci sono, ti mostra quali sono e quali installare, come fa win.
Ovvio che puoi fare tutto da terminale, ma se non ti aggrada scrivere poche righe di comandi, puoi lasciar fare al sistema.
Win è meno sicuro, sia al suo interno che verso l’esterno. Troppe vulnerabilità intrinseche, e soprattutto gestione dei permessi utente ridicola…
Per un uso casalingo, con certe accortezze potrebbe pure andare bene, ma su sistemi server è troppo fragile…
Sul discorso prestazionale, è sempre tutto relativo al cosa ci devi fare…
Il codice aperto è un vantaggio sempre. Che poi non lo è per te e per me perchè non siamo programmatori è un conto, ma il sorgente aperto è quello che ha fatto di linux un programma in crescita esponenziale, proprio perchè tutti possono dare il loro contributo, tutti possono essere parte del progetto.
E’ la tipologia di sviluppo di qualsiasi altro progetto open source.
Chi sviluppa distribuisce il codice sorgente, e per contro riceve il volontario aiuto di chiunque…
Facendoti un esempio meno grande di un sistema operativo: pensa ad eMule (Open) e eDonkey (proprietario).
Chi ha vinto?!
L’open source è prima di tutto una metodologia di programmazione, che finora si è rivelata vincente.
Per la documentazione, il vero problema è che nessuno la legge… E mica è un problema solo per linux, ma anche per win.
Basterebbe molto poco per evitare problemi imbarazzanti…
Vero è anche che la documentazione di linux è molto più vasta.
Linux ha diffusione limitata perchè quando compri un pc portatile puoi comprarlo SOLO con la licenza di win allegata, per i pc desktop ti ce lo fanno trovare dentro (magari crackato).
Linux ha il grande vantaggio di mettere l’utente nelle condizioni di decidere. Il sistema fa solo quello che gli dici di fare. E’ un vantaggio che IMHO ne limita la diffusione.
Pensare che chi lo usa lo fa solo perchè è gratis, è non avere idea delle potenzialità.
Questo è un server win, cosa posso fare?! Praticamente niente . E’ tutto già deciso, devo adattare le applicazioni a quello che il server mi fa fare.
Su un server linux invece ho una macchina a mia disposizione per i miei bisogni, ed è lei ad adattarsi al mio volere
Se posso darti un consiglio, installa Ubuntu (magari su una piccola partizione). Con una distro live non si ha mai idea di cosa si abbia davanti. La si usa troppo poco in genere…
Linux non è più terminale da una vita, ma a che pro cambiare? Tu parli di vantaggi per i server o per chi mette mani nel codice, ma chi non ne ha bisogno perde solo del tempo.
Il mettere l’utente nelle condizioni di decidere cosa fa il sistema operativo vuol dire semplicemente complicare la vita all’utente, che m’importa del sistema operativo se devo navigare su internet, usare photoshop o scrivere qualcosa?
Sinceramente trovo i vantaggi di linux su windows, per me e per la stragrande maggioranza degli utenti, troppo esigui per effettuare un passaggio e credo che sia questo il vero motivo per cui finora non c’è stato il passaggio.
Meglio allora fare come la apple, usare linux per metterci sopra l’interfaccia di Mac os
Beh, ognuno usi quello che vuole…
Il vantaggio di un uso server era solo un esempio…
Mettere l’utente nelle condizioni di poter e dover decidere è renderlo consapevole del fare.
Il vero problema è che con win il pc usa l’utente, lo porta dove vuole e gli fa fare quello che vuole…
Con linux puoi scegliere, e ti costa solo la lettura di qualche pagina di manuale
Il semplice navigare in internet è molto più sicuro con linux. Niente virus, no spyware, no trojan…
La disponibilità del codice sorgente di tutti gli applicativi installati è anche garanzia di prodotto senza codice pericoloso e dannoso, perchè tutti possono vederlo, e ti assicuro che ci sono programmatori che controllano ogni riga di codice per vedere se ci sono vulnerabilità.
Si può fare tutto allo stesso modo, solo che lo fai in sicurezza e non sei costretto a scaricare 100 mb di update a settimana per bugfix di sistema .
Con questo non voglio dire che non ci siano vulnerabilità in linux, ma sicuramente non danno i problemi che si hanno con win (ricordi un certo sasser o un ben noto blaster?!).
Se poi si ritiene difficile decidere come usare il sistema operativo, questo è un altro discorso…
È la stessa solfa che si sente dire anche di OSX… non ci sono virus, spyware, ecc. Dimenticandosi che il primo rootkit è stato scritto per Unix (da cui il nome). In realtà non conviene scrivere SW (con SW si include anche spyware, virus, ecc.) per Linux in quanto la base di installato è trascurabile… User friendly poi è un’opinione fortemente opinabile: solo quando sarà possibile configurare il firewall senza leggere 20 e passa pagine di docs, si può parlare di user friendly.
Wella Paperino! E’ sempre un piacere .
Ricordo che già discutemmo del perchè ci sono meno virus e schifezze in genere per linux, ed io stesso dissi che uno dei motivi è proprio la poca diffusione e il fatto che all’interno di linux ci sono tante distro, per cui un virus che le becca tutte è cosa difficile…
Del resto nessun sistema operativo è sicuro al 100%. Ma questo riguarda la natura del mondo software, in perenne evoluzione, e quello che oggi è sicuro, domani è vulnerabilità…
Del resto mai come in Windows nascono applicazioni già buggate con enormi falle… A redmond ci sono gli ignoranti?! NO! Semplicemente la metodologia di sviluppo software è chiusa, arriva al rilascio senza i dovuti test (conteniamo i costi…).
Non mi stupisce (e nel contempo mi fa molto piacere) vedere che finalmente anche M$ mette a disposizione versioni beta dei propri software. Tanto è vero che in IE7 Beta2 sono già state trovate diverse vulnerabilità, ma mi sta bene se questo avviene per una beta. Male quando pago un botto di soldi e ho un programma scadente…
Per la questione user friendly il fatto è che troppi pensano che ciò voglia dire usare il pc come lo si farebbe con win…
Niente di più sbagliato. User friendly vuol dire avere una GUI. E le GUI di linux sono totalmente personalizzabili con pochi click, sempre facendo tutto via GUI…
Per il firewall, se proprio non si vuole digitare una riga di codice per impostare una regola con iptables, basta usare firestarter
http://www.fs-security.com/
“arriva al rilascio senza i dovuti test (conteniamo i costi…).”
Questa è molto buona.
Beh… Da dire ci sarebbe molto però non ho attualmente il tempo per riucire a commentare quanto detto sopra dai più scettici, che senza offesa, parlano molto anche per sentito dire o comunque senza una conoscenza approfondita di linux.
Vi assicuro che il passaggio da solo winzozz a solo linux è stato nel mio caso assolutamente indolore. E non solo perché non gioco…
Parto dall’ultima cosa: il firewall. Oltre a firestarter, come detto da davidonzo c’è anche kmyfirewall che personalmente ho iniziato ad usare prima ancora di sapere come funzionassero le iptables… Quindi già un mito sfatato… (considerando poi che il firewall su linux serve il giusto…).
Riguardo la frase che hai citato, considera che firestarter si basa sulle iptables che sono testate da anni, quindi ad essere testata semmai è la GUI…
Comunque… Problemi di sicurezza… Certo ce ne sono, chi lo nega. Peccato che dopo 1 giorno dalla scoperta ci sono già le patch scaricabili ed instllabili con aggiornamenti indolori. Cosa succede per Winzozz? Si scopre il bug, qualche hacker in un un paio di giorni fa qualche patch non ufficiale che però M$ sconsiglia e tocca aspettare anche 10-20 giorni (solo nei casi di instabilità gravi, eh!) per avere una soluzione.
Vi pare abbastanza?
Ma poi, dire che linux è gratis non è corretto.
Linux è free nel senso che è libero. Non è la solita cosa.
A voi-noi utenti magari non interessa direttamente il fatto che il kernel sia aperto perché forse non ci metteremo mai le mani, ma il fatto che sia aperto ci dovrebbe far essere tranquilli che siamo in mano a gente che vuole migliorare il proprio OS solo perché gli interessa avere un sistema valido ed efficente, non perché gli portiamo dei $.
Microsoft ha instaurato una dittatura informatica… Non possiamo non ribellarci a questa situazione. Pensate solo quanto lo stato italiano paga per delle licenze alla M$… Dico… Ma siamo di fuori??? Come può uno (+) stato essere schiavo di un’azienda quando invece non potrebbe?
Ecco allora perché azioni come quella dei Verdi sono importanti IMHO.
Se però volete solo l’aspetto economico, io non capisco come la gente possa essere felice di un sistema che paga centinaia di euro e che è cmq altamente incompleto di suo (prendete una distro linux nuova e windows di pacca: mi sa che con M$ ci fate molto meno)… Poi altri € per Office…
Se poi questo problema non vi tange perché dite “tanto scarico entrambi”, beh… È ancora peggio. Se ritenete valido un sistema, per lo meno spendete quello che costa.
Se proprio volete provare delle Live che veramente vi mostrano il potenziale, passate da Knoppix o la figlia Kanotix: avrete fra le mani un sistema che fa tutto a costo 0.
Il fatto che linux non sia poi così diffuso è dovuto solo ad errori commerciali di alcune aziende (IBM) che di fatto dettero a M$ il mercato dei PC.
Considerate che la stessa IBM oggi ha chiesto scusa per quella scelta e adesso monta solo software Linux nei propri server
Riflettete gente, Riflettete!
Trevino ti sei risposto alla fine: ibm installa solo software Linux sui server, la realtà è un’altra, per linux manca la vera killer application, ad esempio se i videogiochi fosse solo per linux molti utenti migrerebbero a quella piattaforma.
Beh, parlare di giochi come killer application mi sembra un po’ azzardato, considerando che M$ sta puntando su una console gioco, ed i suoi competitors principali sono sony e nintendo… Quello ormai sta diventando un mercato a se stante…
M$ ha fatto scelte di marketing molto mirate, ben fatte dal punto di vista puramente aziendale. Si piazza preinstallato in tutti i pc…
La distribuzione è favorita sempre dalle grandi case.
Ho parlato con molti grossisti di software, e un ordine con prodotti M$, Symantec, ed altre grosse software house, sono gestiti meglio… Un giorno uno di loro arrivò a dirmi: “Non puoi NON prendere almeno un TOT di questo e quest altro, altrimenti non ti evado l’ordine…”.
E parliamo di prodotti che fanno veramente cagare! L’antivirus di symantec è una ciofeca mondiale! Eppure tutti lo vendono, tutti se lo trovano preinstallato in prova per 30gg…
Perchè? Perchè su 100 persone che comprano un pc, giusto una decina (quando va bene) sanno cosa sia un chipset, sanno cosa vuol dire overclockare una cpu, e cose del genere…
Ora, com’è normale che sia, la gente è molto più informata di prima, e comincia a fare “troppe” domande. Ecco che i potenti delle software house cercano di chiudere il mercato NON rendendo disponibili certi prodotti.
ES.: Ho da poco preso un pc portatile. Sapevo che l’HP aveva messo in commercio un ottima macchina e ne vendeva due versioni, una con M$ e l’altra con Ubuntu preinstallato.
La versione “Linux” aveva pure un costo di circa 100 Euro inferiore.
Beh, l’ho cercata in tutta Italia. Qui è impossibile trovarla, nemmeno te la ordinano!!!
E’ il mercato che è malato… La vera killer application di M$ si chiama potere monopolistico.
Per chi non lo sapesse, tale eventualità distorce il mercato, provocando un ingiustificato aumento dei prezzi
Ma la nostra classe dirigente, tanto liberista e fautrice del mercato perfetto*** sembra far finta di niente
***Nella teoria classica e neoclassica del mercato, il optere monopolistico è un difetto, un’anomalia da correggere.
In questi termini M$ è un’anomalia
Allora si potrebbe decidere di abbandonare l’idea di avere cento distribuzioni diverse, concentrarsi su una, renderla facile come windows e vedere cosa succede.
Ci sarà anche il monopolio, ma se linux fosse davvero così perfetto tutti dopo la prima prova lo terrebbero sul loro pc, invece io per primo ci ho provato un paio di dove, l’ultima qualche settimana fa e non mi ha mai convinto del tutto.
Distro diverse per esigenze diverse…
Il pluralismo delle distro ha permesso e permette di avere release sempre migliori.
Il tasso di crescita di Linux in innovazione è notevolissimo, e dovuto molto anche a questo.
Prima di scegliere una distro ci si dovrebbe chiedere: cosa ci devo fare io col pc?
Un bel link è questo
http://www.zegeniestudios.net/ldc/index.php?firsttime=true
Infatti… Il prularismo non va toccato…
Linux è anche libertà di scegliere in molte altre cose… Tipo, circa 3 applicazioni da ufficio; molti editor di immagini e testo; 3 principali Desktop manager; 4-5 maggiori browser…
Ovviamente tutti free = liberi/gratis.
Non che su altre piattaforme non ci sia possibilità di scegliere; ma non penso che sia possibile nell’ambito del free.
Tutto usando la solita base fondante.
Ad ogni modo tutti i software sono in qualche modo “trasversali”, in quanto girano ovunque al di là della distro… Alla fine ciascuno si crea il sistema che più preferisce
Non è bello??
Cmq imparate a guardare Linux per quello che è e non per quello che non è o per cui differisce da Windows; nn arretrare alla prima difficoltà.
Io ho fatto così, e da un giorno all’altro da un PC sono Merdasoft sono rimasto su una Linux Machine senza sentire il bisogno di altro.