Qualcuno dica alla Polverini che…

Dopo tutti i casini che stanno uscendo fuori, averlo saputo e far finta di niente è gravissimo. Quindi si dovrebbe dimettere.

Non saperlo e farsi fregare da tutti i collegi è però altrettanto grave. Denota incapacità gestionale, scarsa attitudine nella scelta dei collaboratori (visto come *persone con cui collaboro* non necessariamente sottoposti), fiducia cieca in mano a gente che non può meritarsela per il solo fatto di dover gestire soldi pubblici, nessun controllo di merito sull’attività politica dei propri colleghi (nonché maggioranza che regge anche la sua poltrona).

Di solito in queste occasioni ci si dimette, non si tenta di passare per vittime… Vero AngiOlino?!

PS: la parte lesa sono le nostre tasche. Gli italiani non sono diventati un popolo di risparmiatori dal dopo guerra ad oggi per pagare le vostre porcate!

3 thoughts on “Qualcuno dica alla Polverini che…”

  1. La poveretta è lì perché qualcuno ce l'ha messa… (o credevate che le sue capacità fossero irrinuncibili e introvabili a destra – non stento a crederlo).

    Se le hanno detto di agire così c'è un motivo.

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